Gyalogtúra, Pulfero területén

Wir wandern vom Tal der Natisone am Südwestabhang des M. Mataiur hinauf zur Marsinska planina und erreichen - über die Alternative M. Mataiur - den Rif. Alpino G. Pelizzo. 

Auf diesem Weg treffen wir auf bedeut. Wege (Sent. Nat. M. Matajur, Sent. Naturalistica), auf den Fluss Natisone (2 x), auf den Ort Prossenicco und auf die P.te Vittorio Emanuele.

Piacevole escursione nella valle del Natisone che tocca la cima del monte Mia. Dislivello di circa 1000 m e sviluppo di circa 6 chilometri.

Da Montefosca si scende nella valle, si attraversa il fiume Natisone e si sale sul Monte Matajur fino a raggiungere il rifugio G. Pelizzo.

Da Prossenicco attraverso il Guado della Capra e lungo l'Alta Via Valli del Natisone fino a Montefosca.

L’itinerario giallo conduce l’escursionista dal livello del mare ai 3000 metri, dalla costa Adriatica agli alpeggi dell’Allgäu, dal crogiolo di culture di Bolzano alla natura incontaminata del Lechtal, dalle Dolomiti emerse dal fondo degli oceani al territorio di Ötzi, “l’uomo dei ghiacci” del Similaun: una traversata ricca di contrasti.

Percorso basato sulle tracce dalla 007 alla 011 effettivamente percorse dal team Va' Sentiero

Wanderung auf den Matajur

Giro ad anello al confine tra Italia e Slovenia. Si parte da Montemaggiore (comune vicino a Cividale del Friuli) per giungere alla cima del monte Matajur e, poi, rientro a Montemaggiore per altro sentiero. Dalla vetta una vista magnifica delle cime Slovene ed Italiane limitrofe innevate.

Savogna - Rifugio Pelizzo - Monte Matajur (Sentiero CAI 750 - 725 - 736)